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-AllenWalker
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Ero appena arrivato a Whisky peek dopo un lungo viaggio dalla mia città natale. Tirava una piacevole brezza dove i miei capelli bianchi di seta (Ok sto facendo il trans) tiravano verso Destra.
Mi diressi subito verso un bar, uno di quelli dove ci si ubriaca fino a tardi e poi andare sbronzo fino a casa ma non era quello il motivo; avevo solo molta sete.
Arrivai al bar e mi sedetti su una di quei sgabelli scomodissimi che ho sempre odiato e iniziai a ordinare un bicchiere di rum fino ad arrivare a tre.
Stavo esagerando cosi mi voltai di spalle al cameriere per far capire che non ne volevo più mentre mi apprestavo a prendere il giornale e iniziarlo a leggere:
Vediamo un po' che c'è di interessante..
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Mi trovavo da solo in una locanda mentre specchiavo il mio meraviglioso volto con i miei scarlatti occhi dalle pupille nere in una scodella di ramen pensando a quanto fosse brutta al vita. Bhè ero l'unico marine assegnato a quell'isola, avevo paura che uno o due pirati forti arrivassero in quella zona e mi spodestassero dal mio titolo di "guardiano d'isola".
...Oggi il cielo porta cattive notizie..
Esclamai mentre continuavo a specchiarmi in quella brodaglia acquosa e allo stesso tempo disgustosa. Pigliai un cucchiaio e lo spinsi nella brodaglia riempiendolo per poi uscirlo velocemente. Lo portai alla bocca svuotandolo dentro di essa per poi degustare il sapore di quel ramen che sapeva di vecchio. Si, sapeva di scarpone vecchio.. -
-AllenWalker .
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Niente di interessante..
Dissi mentre mi alzavo dallo sgabello avviandomi verso l'uscita della locanda per prendere un po' d'aria.
Notai subito il cielo che iniziava a farsi scuro, non avevo visto le previsioni ma ne si deduceva che non erano di certo buone, decisi di ritornare alla locanda per stare al riparo nel caso venisse a piovere.
Rientrando notai un uomo specchiarsi con uno specchio,era alquanto strano poiché gli uomini non erano esageratamente vanitosi ma doveva essere uno di quelli un po' maschio e un po' femmina.
Per osservalo meglio mi sedetti al tavolo proprio dietro di lui facendo finta di nulla.. -
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Iniziò a piovere un enorme passa d'acqua dal cielo, continuavo a sospirare per poi, minuto dopo minuto finire di bere e mangiare quel ramen che i camerieri della docile e piccola locanda mi avevano servito. Ad un tratto mi alzai e la mia stola iniziò a sventolare al vento mentre passo dopo passo iniziavo ad uscire dalla locanda. Aprì la porta ed iniziai a camminare fuori mentre l'acqua bagnava il mio corpo e mi faceva diventare i capelli sempre più lisci.
.... -
NaMI- .
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SPOILER (clicca per visualizzare)possiamo ruolare anche io e sara? TT. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)si.
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NaMI- .
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Cominciai a camminare ''annidandomi'' dentro la locanda.
La puzza d'alcool era insopportabile...
E in più, ero totalmente bagnata...
Di bene in peggio...
Chiesi un succo di mandarino e appena mi arrivò cominciai a berlo lentamente... -
ColeiCheParlaConIlCielo~ .
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Sena continuava a camminare per le vie di quell'assurdo posto, non si era resa conto
di dove era capitata ed ora mentre stringeva tra le dita la sua borsa nuova di zecca,pensava per l'ennesima
volta al suo futuro.Da molto tempo pensava di diventare una pirata, ma ancora non era riuscita a
diventarlo concretamente per colpa di suo padre che le aveva da sempre proibito di svolgere questo tipo
di impiego.
-Uff...
sbottò la ragazza, accarezzando i biondi capelli che le scendevano lungo le spalle.
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NaMI- .
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Continuavo a sorseggiare il succo di frutta tenendo le gambe accavallate...
Poggiai il drink sul tavolo voltandomi a guardare tutti.
Non c'era moltissima gente... Due che sembravano delle ragazze, un mucchio di alcolizzati e una bionda... -
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iniziai a camminare sotto la pioggia con sguardo triste e spaesato finchè dinnanzi non mi ritrovai il molo, un molo lugubre e privo di vita da quando aveva iniziato la pioggia. Bhè le case erano a forma di cactus in quest'isola eppure io un umile marine mi lamentavo di quell'isola. E bene si cosa mis tava succedendo?Qualcosa di strano stava passando nella mia mente. Non era la mia solita depressione verso la vita o la mia tristezza verso l'esistenza della cattiveria. Era qualcosa di molto più brutto...Era un sentimento ancora più violento. . -
A c e ~ .
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Stavo camminando per le strade di whisky peek quando vidi dei ragazzi,erano della facce sconosciute,mi toccai il cappello e poi mi andai a sedere su un muretto lì vicino, avevo deciso di partire in viaggio, però non avevo un equipaggio.Non avevo nemmeno la nave,non ero molto ricco .Avevo soltanto mangiato un frutto del diavolo, un rogia per precisare, era il frutto foco foco.Con esso potevo diventare di fuoco così da far passare gli attacchi rivolti verso di me attraverso il mio corpo, senza nemmeno farmi un taglio.Sbuffai, ero stanco, decisi di aspettare lì finchè qualcuno con il mio stesso sogno non fosse partito,così da potermi unire a loro.Nel frattempo tirai fuori una rivista strana su cui c'erano delle taglie di pesci grossi, pirati come volevo essere io. . -
-AllenWalker .
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Vidi l'uomo mezzo donna andare la fuori dove pioveva, certo che era anche strano!
Non avevo intenzione di seguirlo anche perché andare sotto la pioggia vicino a lui desterebbe molti sospetti quindi rimasi dalla baracca a osservarlo da fuori.
Il tempo era piuttosto brutto ma non mi scoraggiavo, almeno dopo finita la tempesta uscirà un bellissimo arcobaleno e ad Allen piacciono molto gli arcobaleni!. -
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Iniziavo a sentire un po di freddo ma non potevo rientrare nella locanda, come sempre il mio compito era quello di sorvegliare l'isola quando quei tempacci arrivavano. Bhè alcuni anni passati durante quelle numerose tempeste dei pirati erano arrivati dal mare e avevano iniziato a distruggere e devastare le case mentre gli abitanti si rifugiavano nei rifugi sotto gli enormi cactus giganti che assorbivano tutta l'acqua che gli andava sopra.
Che tristezza questo mondo..
Esclamai iniziando a lacrimare mentre alcune foglie di alberi mi passavano davanti il volto.. -
A c e ~ .
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Pioveva a dirotto, quando vidi delle ragazze sedute un po lontane da me, andai lì
Siete pirati?Se siete pirati allora posso unirmi a voi, insieme a qualcun'altro..
Esclamai sotto voce
Poi vidi un ragazzo che piangeva e mi rattristii un po, però lo lasciai stare.. -
-AllenWalker .
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Non ci feci assolutamente caso che l'uomo "mezzo donna" piangeva poichè le lacrime si confondevano con la pioggia, ma sentii che pronunciava qualcosa, ma non capivo cosa.
Mi feci coraggio e decisi di sciupare i miei vestiti per andare a prendere il tizio sotto la pioggia, si era già bagnato troppo.
Mi avvicinai a lui e gli misi un cappotto sulle spalle:
E' meglio che vieni dentro o ti viene la bronchite. Dissi con tono basso..
Inizia il viaggio. |
